Pagina 1 di 3

L’efficienza di un impianto fumario è soggetta agli influssi delle caratteristiche specifiche dei fumi e alle condizioni climatiche che possono variare, indipendentemente tra di loro, nell’arco della giornata e/o durante il periodo di funzionamento dell’impianto di riscaldamento. Una condizione importante per avere un buon funzionamento del sistema è quella di avere sempre all’interno del generatore uno stato stabile al fine di poter agevolmente controllare le emissioni e poter andare a variare eventualmente quei parametri che ne ottimizzano il funzionamento.
I fattori che influenzano il tiraggio della canna fumaria si possono a grandi linee suddividere in due categorie:
![]() |
|
Limitatore tiraggio diam.150mm | |
![]() |
|
Limitatore tiraggio diam.180mm |
- fissi: altezza e sezione della canna fumaria, conformazione geometrica, orientamento cartografico, ecc…
- variabili: temperatura fumi, condizioni ambientali: vento, umidità, ecc...
Per questo motivo il Decreto Legislativo 152/2006 prevede l’obbligo di un dispositivo di regolazione del tiraggio direttamente sul canale da fumo, sull’apparecchio di combustione o sulla canna fumaria.
I limitatori di tiraggio sono dispositivi che permettono di soddisfare questo obbligo legislativo e possono essere installati mantenendo costante il tiraggio a qualsiasi condizione ambientale, di taratura e portata della combustione dell’apparecchio, senza alcuna ostruzione del passaggio fumi.
Le serrande di registro del tiraggio garantiscono:
- un tiraggio costante e sempre uguale
- una migliore partenza del generatore in fase di accensione
- un adeguamento del sistema fumario alle caratteristiche della combustione indispensabile per un buon funzionamento della caldaia
- una ventilazione della canna fumaria, favorevole alla riduzione delle condense, soprattutto durante la fase di fermo macchina
- un miglioramento del rendimento che può variare dal 3÷9%, a seconda del tiraggio, con un risparmio sui consumi e di conseguenza un ammortamento molto rapido.